The World Fashion Tour 1St Edition. Moda arte costume, ispirato all Argentina
(Foto di Paola Caputo)

by Paola Caputo Il 21 giugno scorso a Roma, al Gotan Club, è stata inaugurata la prima tappa del World Fashion Tour, un evento dedicato alla moda ed alla cultura. Questo progetto, è ideato ed autofinanziato da Mary Rosati, fondatrice del brand Mary Rose Couture. Mary Rosati nel settore della moda è stata assistente personale del Maestro Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti presso la Maison Valentino, oltre a collaborare con l’imprenditore Matteo Marzotto. La presentazione ufficiale si era svolta nella tarda mattinata del 10 giugno 2025 nella Sala Stampa della Camera dei Deputati; il WFT prevede diverse tappe in Italia e all’estero.
Le varie tappe del tour racconteranno le tradizioni e le usanze di diverse nazioni, mettendo in risalto gli aspetti più distintivi di ogni Paese e quelli meno conosciuti dal grande pubblico, attraverso la moda come forma di creatività e di espressione, affiancata da danza, musica, pittura ed arte.
La prima tappa, organizzata e pianificata dall’esperto di comunicazione ed eventi
Marco Casciani, in collaborazione con la
Scuola Internazionale ONE LANGUAGE CENTRE di Roma ed il
brand di alta moda
Mary Rose Couture, ha avuto come protagonista l’
Argentina, che ha ispirato sia la collezione di abiti disegnata

da Mary Rosati, sia la location scelta.
L’evento si è svolto al GOTAN CLUB, una milonga ricavata da un’antica villa nobiliare che richiama le “villas” argentine degli anni ’30, di proprietà di Paolo Persi e Francesca Del Buono. La manifestazione è stata aperta con i saluti istituzionali del Consigliere Comunale Mariano Angelucci, Presidente della Commissione Moda, Turismo e Relazioni Internazionali, e con i ringraziamenti rivolti all’On. Fabio Porta, Deputato della Commissione Affari Esteri ed eletto in Sud America, e al Dott. Gianni Lattanzio, Segretario Generale dell’ICPE (Istituto Cooperazioni Paesi Esteri), entrambi presenti in sala.
Il World Fashion Tour ha ottenuto il patrocinio gratuito dalla Regione Lazio e ha presentato oltre 20 abiti unici ispirati al tango, con predominanza di colori come nero e rosso. I materiali utilizzati sono ecologici e riutilizzabili, e la manifattura, di alta qualità ed artigianale, è tutta Made in Italy. Questi elementi rappresentano il punto di forza di Mary Rose Couture, la quale mira ad affermarsi a livello internazionale nel settore dell’alta moda femminile.
Gli ospiti hanno potuto ammirare abiti femminili eleganti e ricercati, arricchiti da pizzi, merletti, ricami artigianali e tessuti di pregio, impreziositi da cristalli e perle. Per questa occasione, Cristina Magrelli, creatrice di gioielli, ha realizzato alcune creazioni in abbinamento agli abiti di Mary Rosati. Il colore rosso ha anche ispirato una riflessione sul tema sociale della violenza di genere, con interventi della psicologa e criminologa Klarida Rrapaj e di Barbara Patarini Valenza, autrice e regista del cortometraggio “AMANDA”, che tratta il tema della rinascita femminile.
La sfilata, caratterizzata da un ricco numero di abiti, si è articolata in tre momenti distinti, accompagnati da coinvolgenti performance della compagnia teatrale “Voci tra le tele”, fondata da Diletta Maria D’Ascanio. Tra gli interpreti figurano Beatrice Chiapelli, Eleonora Zavaglia, Antonio Calogero e Fabrizio Ginocchi, che hanno contribuito a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
All’interno della location, uno spazio dedicato al tema del rosso è stato allestito dallo scenografo e illustratore Luca Muscio, conosciuto come Luca Musk. Le sue retrospettive, ispirate a celebri film in cui la figura femminile è protagonista, hanno arricchito ulteriormente l’evento, offrendo un’interpretazione artistica e visiva del colore simbolo.
Durante la serata, è stata presentata anche l’icona di Evita Peron, raffigurata in un’opera realizzata con acrilico su tela dal pittore e scrittore Claudio Calabrese, residente a Merano. L’artista, noto per le sue esposizioni e mostre sia in Italia che all’estero, ha ricevuto importanti riconoscimenti nel corso della sua carriera. Evita è stata celebrata anche attraverso versi recitati dalla Prof.ssa Franca Katia Ranieri e attraverso l’abito simbolo della collezione, indossato dalla cantante ed attrice Eleonora Zavaglia, che ha deliziato il pubblico con l’interpretazione di “Don’t Cry for Me Argentina”, celebre brano di Madonna.
Numerosi ospiti istituzionali hanno preso parte alla serata, tra cui il Vice Prefetto Fulvio Rocco De Marinis, il Vice Questore della Polizia di Stato di Roma Maria Antonia Spartà, l’Ambasciatore Angelo Spano, la Principessa Conny Caracciolo, il Prof. Ciro Maddaloni, l’On. Fabio Porta, il Dott. Gianni Lattanzio, il Presidente Mariano Angelucci, lo scrittore Luciano Bernazza, la produttrice Sasha Alessandra Carlesi, l’attore Ciro Buono, le attrici Costantina Busignani, Claudia Dezio ed Elena Russo, la conduttrice Arianna Cigni, rappresentanze dell’Università La Sapienza di Roma, oltre a noti imprenditori come Stefano Roncaccia, Rita Castellucci e Gino Foglia, tra gli altri.
La serata è stata impreziosita anche dalla presenza di esperti di settore: Sonia Sculco, nota make-up artist e specialista di wellness per tv e cinema, e Valentina Maglio, hairstylist di fama, che hanno curato l’aspetto estetico delle modelle, delle attrici e di Mary Rosati stessa. La responsabile della sartoria, Alessandra Carosi, ha contribuito alla cura dei dettagli sartoriali. Il servizio fotografico ufficiale è stato affidato al noto Michele Crispino, mentre le musiche sono state selezionate dai deejay Alessandro Pizzuti e Carmine Del Prete.
Al termine dell’evento, è stato annunciato con entusiasmo il ritorno del World Fashion Tour con la seconda tappa, che si svolgerà con molta probabilità in Alto Adige, in una location ancora top secret, e con una collezione di abiti ancora da svelare. La serata si è conclusa con un aperitivo di commiato, accompagnato da un brindisi.
Pubblicato: 25/06/2025