N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 174° Luglio 2025 Anno XV°  

Italia Green Film Festival 2025: cinema e ambiente protagonisti al Teatro Argentina

(Fotografia di Paola Caputo)   

Italia Green Film Festival 2025: cinema e ambiente protagonisti al Teatro Argentina

by Paola Caputo

Si è conclusa la sera del 26 giugno, con una cerimonia ricca di significato, la sesta edizione dell’Italia Green Film Festival. Il Teatro Argentina di Roma ha fatto da cornice a un evento che ha unito arte, impegno ambientale e riflessione sociale, confermando il ruolo del cinema come strumento di consapevolezza e cambiamento.

La manifestazione ha raccolto oltre 500 opere provenienti da 62 Paesi, segno tangibile di una crescente urgenza globale: raccontare attraverso le immagini le ferite del pianeta e l’impegno quotidiano di chi lavora per sanarle. Una partecipazione che evidenzia quanto il linguaggio cinematografico sia sempre più al servizio dell’ecologia e dell’attivismo.

A condurre la serata le giornaliste Vittoriana Abate e Francesca Rasi, affiancate dal direttore artistico Pierre Marchionne, il quale ha ribadito con fermezza la missione del Festival che non premia semplici film, ma visioni capaci di scuotere ed ispirare.

Nel corso della serata in programma la consegna delle Golden Leaf 2025, assegnate alle dodici opere più rappresentative tra quelle in concorso. Tra i film premiati e presenti alla serata, 'La Terra delle Donne' di Marisa Vallone, potente racconto sul legame tra identità femminile e terra. 'Food for Profit' di Giulia Innocenzi, inchiesta incisiva sull’impatto ambientale dell’industria alimentare, 'Scirocco' di Habib Ayeb, poesia visiva sui deserti tunisini e i mutamenti climatici, 'Bad Woods' di Jiri Hanzlicek, premiato per la categoria animazione, per il suo linguaggio potente e universale, 'Safarà' di Paolo Calcagni, viaggio lirico nell’equilibrio fragile tra uomo e natura, 'Transumanza' della Luigi Diotaiuti Foundation, omaggio alle radici contadine e alla cultura del rispetto.

Tra i protagonisti del Festival anche il brand Mariel, firmato dagli stilisti Rosso D’Aquino e Marilena Spiridigliozzi, che ha portato in passerella una moda etica e sostenibile. In particolare, Spiridigliozzi ha presentato una collezione che si è imposta come una vera dichiarazione d’intenti: linee essenziali, tessuti naturali e una cura sartoriale che raccontano scelte precise, gesti consapevoli e un impegno autentico verso la sostenibilità. Le sue creazioni hanno perfettamente incarnato lo spirito della manifestazione, dove la bellezza diventa veicolo di valori etici e visioni responsabili.

Guidata dallo scrittore e ambientalista Sergio Bambarén, la giuria internazionale ha preso parte anche agli appuntamenti istituzionali del Festival, con le tappe in Campidoglio e in Parlamento. Momenti significativi per stimolare un dialogo concreto tra arte, cultura e politiche per la sostenibilità.

Prima dell’inizio della cerimonia, un suggestivo green carpet è stato allestito davanti all’Ara Sacra, calcato da figure di spicco provenienti dal mondo del cinema, dell’arte e della cultura. L’evento si è aperto con l’esibizione della Banda della Polizia Locale di Roma, che ha arricchito l’atmosfera con un coinvolgente omaggio musicale istituzionale. Tra gli ospiti in sala, oltre al presidente onorario del Festival Franco Nero, si sono distinti nomi di rilievo come Giuseppe Tornatore, Michele Placido ed Enrico Lo Verso, insieme a numerose personalità dello spettacolo e della società civile, tra cui Carlotta Galmarini, Pietro Romano, Emy Bergamo, Nico Toffoli, Eleonora Ivone, Fabiana Balestra, Claudia Conte, Maria Pia Ruspoli, Guglielmo Giovannelli Marconi, nonché l’esperta di arte giornalista Sabina Fattibene, le modelle Emanuela Mai ed Ana Maria Vasilache.

Il fatto che attiri personalità di spicco e figure di diversi settori – dall’arte alla società civile – dimostra quanto l’ambiente sia un tema trasversale e sentito. Credo che festival come questo siano fondamentali per sensibilizzare il pubblico, stimolare il dibattito e promuovere un cambiamento reale, sfruttando il potere delle immagini e delle storie per ispirare azioni concrete.

                                                                                                                                                          #PaolaCaputoPhotography

 

 

Pubblicato: 28/06/2025
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