N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 160° Maggio 2024 Anno XIV°  

In mostra presso Medina Roma le opere di David Valeri, Damiano e Federico Zimatore

 di Maryana Bilyk

In mostra presso Medina Roma le opere di David Valeri, Damiano e Federico Zimatore

Inaugurate ieri 7 ottobre negli spazi di Medina Roma in Via Poliziano 36 a Roma,   le mostre personali Pop Art Event @medinaroma, con le opere esposte di David Valeri e Damiano, Contestualmente nel medesimo salone è stata inaugurata anche la mostra pittorica personale intitolata “Io e gli altri: contaminazioni”  di Federico Zimatore. L’esposizione si svolgerà fino al 13 ottobre, in concomitanza con il RAW – Rome Art Week 2017 – Settimana dell’Arte Contemporanea della Capitale. Durante il vernissage i numerosissimi ospiti ed amici affezionati  intervenuti all’evento, hanno potuto ascoltare dal vivo alcuni brani di musica classica per pianoforte eseguiti magistralmente da Gabriele Rubeo.

David ValeriL’artista nasce a Roma nel 1974, estroso ed appassionato d’arte, David prende ispirazione dallo studio di Mimmo Rotella artista noto per i suoi strappi su manifesti sovrapposti e dalla tecnica della serigrafia tridimensionale di Charles Fazzino e James Rizzi.

Damiano è un artista dalle cui opere emerge forte il suo omaggio all'Australia, luogo da cui trae l'ispirazione per trasporre su tela le atmosfere e i momenti vissuti nei due anni trascorsi tra Melbourne e Sydney. Tratto identificativo delle sue creazioni sono gli stessi 4 colori: il bianco, il nero, l'arancio e il grigio, che conferiscono alle opere un'anima pop e dirompente. Ogni soggetto ed oggetto, ogni episodio, ogni immagine, trova posto nell'immaginazione dell'artista, venendo potenzialmente imprigionato su tela.

Federico Zimatore, artista romano attivo sin dalla fine degli anni Novanta, espone alcune opere tratte dalla sua ultima personale “Io e gli altri: contaminazioni”, svoltasi in primavera presso lo spazio Cerere di Roma. Io e gli altri: contaminazioni”: rivela identità, diversità, rapporti, relazioni, incontri, confronti, valori. Scegliendo questo titolo si è voluto richiamare un tema un po’ speciale alla base della ricerca dell’artista, l’incontro con l’altro. Incontrare l’altro per Zimatore significa avvicinarsi, confrontarsi, conoscersi, essere partecipi di una dimensione terza, quella intersoggettiva. Il luogo dell’incontro è la realtà che ci circonda: esperienza, emozioni, pensieri immagini, suggestioni quotidiane. I lavori scelti per Medina sono alcuni alberi, su carta che per Zimatore rappresentano forza, stabilità, armonia ma anche aspirazione e socialità ed altri dalla serie degli Imperfetti che creano coinvolgenti armonie visive, lavori tutti diversi tra loro nati dall’alternanza e dalla combinazione di linee e colori nella quale l’artista sperimenta tecniche e modalità esecutive diverse.

 

Pubblicato: 08/10/2017
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