N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 171° Aprile 2025 Anno XV°  

Caravaggio 2025 a Palazzo Barberini: il ritorno del genio a Roma tra capolavori e nuove scoperte

Caravaggio 2025 a Palazzo Barberini: il ritorno del genio a Roma tra capolavori e nuove scoperte

by Claudia Vincenzino

Dal 7 marzo al 6 luglio 2025, Palazzo Barberini a Roma ospita Caravaggio 2025, una mostra eccezionale dedicata a Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, realizzata in concomitanza con le celebrazioni del Giubileo 2025. L’esposizione, curata da Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon, è tra i progetti più ambiziosi mai dedicati al maestro lombardo, presentando un numero straordinario di dipinti autografi, molti dei quali raramente visibili al pubblico. Suggestiva ed emozionante mi sento sentita immersa in una miriade di vibrazioni dell’ anima perché ogni dipinto vibra di vita. 

La mostra riunisce 24 capolavori provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, tra cui opere provenienti da Spagna, Stati Uniti e Italia. Tra i pezzi più significativi si possono ammirare il Ritratto di Maffeo Barberini, riscoperto da poco più di sessant’anni e ora esposto accanto ad altri dipinti di Caravaggio, e l’Ecce Homo, che torna in Italia per la prima volta dopo secoli, proveniente dal Museo del Prado di Madrid. Altri prestiti prestigiosi includono la Santa Caterina dal Museo Thyssen-Bornemisza, Marta e Maddalena dal Detroit Institute of Arts e il Martirio di sant’Orsola, ultimo dipinto dell’artista, concesso da Intesa Sanpaolo.
 
L’esposizione offre un percorso che esplora la rivoluzione artistica e culturale introdotta da Caravaggio, mettendo in luce la sua innovazione nel contesto artistico, religioso e sociale del suo tempo. La mostra si propone di approfondire la complessità del genio di Caravaggio, raccontando anche le sue committenze fondamentali e il legame con i suoi mecenati, in uno dei luoghi simbolo della sua storia.
 
Caravaggio 2025 rappresenta un’occasione unica per riscoprire l’opera di uno degli artisti più provocatori e influenti della storia dell’arte, con un allestimento che unisce opere celebri e nuove scoperte, in un contesto che celebra il suo ritorno a Roma, la città che ha segnato la sua carriera.
 
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, con biglietti a prezzi variabili e riduzioni per giovani e possessori di pass museali. Una mostra indimenticabile….impossibile non andarci!
 
Caravaggio arrivò a Roma intorno al 1592, dove iniziò con fervore a lavorare in botteghe artistiche e attirò l’attenzione del cardinale del Monte, suo protettore. Qui sviluppò il suo stile rivoluzionario, basato sul chiaroscuro, una tecnica del tutto originale, e sulla rappresentazione realistica della vita quotidiana. Visse spesso in ambienti popolari, frequentando osterie e strade di Roma. Nel 1606, a causa di una rissa finita tragicamente, dovette fuggire dalla città. Nonostante la sua vita turbolenta, a Roma realizzò molte opere fondamentali, che influenzarono profondamente l’arte barocca. La sua permanenza nella capitale fu quindi decisiva per la sua carriera e la storia dell’arte.
Pubblicato: 27/04/2025
Share:


Ultime interviste