N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 162° Luglio 2024 Anno XIV°  

NOMADI, SANTORI: SANT’EGIDIO ESPERTA DI STANZIALI TRA RESIDENZE E ROULOTTES

 Questa circolare invita rom, sinti e caminanti ad essere nomadi per l’ultima volta: obiettivo assegnazioni case popolari ai rom

NOMADI, SANTORI: SANT’EGIDIO ESPERTA DI STANZIALI TRA RESIDENZE E ROULOTTES

 “Siamo sorpresi che Sant’Egidio torni a parlare della questione rom e stanziali, da quando ci fu la tragedia di Via Garibaldi non avevamo sentito alcuna voce in merito. Neanche delle scuse pubbliche alla famiglia di un ragazzo romano che era stato ucciso per le roulottes stanziate ovunque dalla stessa associazione. Quindi non mi sorprendo in verità se proprio Sant’Egidio difenda l’inutile circolare del sindaco Marino, che ci vieta di chiamare nomadi le popolazioni di rom, sinti e caminanti. Imbarazzante questo doppiogiochismo vista la presenza nella giunta capitolina dell'assessore alle politiche sociali Rita Cutini, esponente della comunità di S.Egidio della giunta Marino, perché ha favorito e coperto politiche di degrado ed insicurezza ”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, commentando le parole di Sant’Egidio sulla circolare dei giorni scorsi emessa da Marino.

 
“Non vorremmo, insomma, che l’utilità di questa circolare sia proprio quella di invitare rom, sinti e caminanti ad essere nomadi per l’ultima volta: di fatto trasferendosi a Roma dalle restanti città per vedersi assegnata una casa. Riteniamo inoltre imbarazzante questo doppiogiochismo vista anche la presenza nella giunta capitolina dell'assessore alle politiche sociali Rita Cutini, esponente della stessa comunità di S.Egidio. Invitiamo quindi a una maggiore responsabilità su un argomento così delicato, anche solo osservando le reazioni dei romani verso questa circolare: c’è chi li continua a definire zingari, chi stazionanti non caminanti, chi sinti non paganti, chi rom romani non lavoranti, chi sfruttatori di bambini. Insomma di definizioni se ne possono dare molte, ma si inizi prima a parlare di doveri ed obblighi. Questa città ne ha bisogno, al di là se si tratti di nomadi, rom o romani”, conclude Santori
 
Roma, 10 Aprile 2014
 
Pubblicato: 10/04/2014
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