N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 162° Luglio 2024 Anno XIV°  

TEATRO DEGLI ASTRI: la Beata Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie.

Conferenza-Spettacolo, ispirato alla splendida figura della Beata Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie. Infatti, si è positivamente concluso in questi giorni a  Roma al Teatro degli ASTRI, questa Conferenza-Spettacolo, una delle più belle, del N.H. DOTT. ANTONIO PALAZZI, noto ed apprezzato studioso di Storia antica e moderna. 

TEATRO DEGLI ASTRI: la Beata Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie.

 di Patrizio Imperato di Montecorvino

 
Conferenza-Spettacolo, ispirato alla splendida figura della Beata Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie. Infatti, si è positivamente concluso in questi giorni a  Roma al Teatro degli ASTRI, questa Conferenza-Spettacolo, una delle più belle, del N.H. DOTT. ANTONIO PALAZZI, noto ed apprezzato studioso di Storia antica e moderna. Autore di questo bellissimo Saggio sulla storia dell’Italia del Sud, egli ce lo ha raccontato con le parole, con le immagini e con i suoni; avvalendosi sulla scena di attori, ballerini e cantanti negli antichi costumi dell’800 e di oggi . Un excursus partito da Ferdinando II° di Borbone delle Due Sicilie e terminato, con l’inarrestabile declino del nostro Sud, fino ai nostri giorni.
 
Abbiamo visto, ballare sulla scena gli Allievi della Compagnia di Danza Storica dell’800 di Nino G. Luca, le danze di quell’epoca ; la soprano Patrizia Roberti, cantare un Inno a Ferdinando II° re d’Italia,  musicato da Giuseppe Verdi,  inno ritrovato da Antonio Palazzi e  per la prima volta , ai nostri giorni, fatto ascoltare in pubblico .
La narrazione ha preso spunto dalle memorie del nonno del nostro Autore, giovane e valoroso Ufficiale dell’ex Regno delle Due Sicilie che con il re Francesco II° combatté, decorato tre volte, le battaglie del Volturno, del Garigliano e di Gaeta: Francesco Palazzi, di cui all’interno del Saggio è riportato in fotocopia, come, inoltre, lo Stato di Servizio firmato in data 14 febbraio 1861 dal comandante  della fortezza di Gaeta ,  il Generale Casella .
La narrazione prosegue dalla caduta del Regno, passando, come definito dall’autore,  per l’improvvido regno sabaudo, fino alla Repubblica Italiana dei nostri giorni .
Commentando le tristi vicende storiche del nostro Sud e delle sue genti, dall’Unità d’Italia ad oggi.
Antonio Palazzi, alla fine del suo Saggio , si è domandato : ” ma questa Italia comincia a Roma e finisce a Milano  ? ” .
Ma, nostalgicamente, guardando al lontano splendido passato, ha chiuso la sua conferenza con un ballo alla Corte dei Borboni, in cui Lui e gli Allievi della Scuola hanno ballato il Valzer Spagnolo sulla musica del valzer del Gattopardo .
Applausi calorosi e prolungati da parte del numeroso pubblico che affollava il Teatro .
La serata per beneficenza è stata organizzata dalla Associazione Testimonianza Viva di cui è Presidente, l’ottimo ed instancabile, Prof. Antonello Blasi , per raccogliere fondi atti ad assegnare 9 Borse di Studio ad altrettanti studenti cristiani poveri, in una scuola di Nazareth : obiettivo pienamente riuscito .
Titolo del Saggio, ovvero, come articolo di Antonio Palazzi : “La Beata Maria Cristina di Borbone delle Due Sicilie e la fine del Regno : nelle memorie di un vecchio soldato” 
 
Pubblicato: 21/12/2015
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