N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 167° Dicembre 2024 Anno XIV°  

“Women Life Freedom”- A via Margutta è in mostra la Libertà

 

“Women Life Freedom”- A via Margutta è in mostra la Libertà
A Roma si è inaugurata la mostra a favore delle donne iraniane per il diritto alla libertà, alla galleria Area Contesa di via Margutta 90. La mostra dal titolo ,Women Life Freedon, nasce su l'eco delle varie manifestazioni per la liberazione delle donne iraniane e da una petizione di Marisa Laurito che ha unito tante persone attraverso una chat per far valere il diritto alla libertà, tutti insieme si è una forza.
 
All'evento artistico, curato dalla storica d'arte Sabina Fattibene coadiuvata dalpress agent Artis Francesco Caruso Litirco. hanno aderito artisti da ogni parte d'Italia, 20 pittori e 1 scultore, quest'ultimo ha creato un mezzo busto a due facciate che racchiude a pieno il significato di schiavitù e libertà.
 
I partecipanti hanno creato un'opera a tema sono: Loredana Aimi,Tina Bruno,Annarita Campo,Rosanna De Nicola, Cinzia De Vita, Pietro Di Chiera, Rossella Di Donato, Vanessa D'Antonio, Umberto Falvo, Silvia Feather, Salvo Fortuna, Antonella La Porta, Jerry Lee, Cristina Natale, Maria Rita Onofri, Piero Perrino, Rasta Safari, Mariella Sapienza, Maria Luisa Tarana, Moira Lena Tassi.Tutte le tele esposte danno la loro visione di questo grande malessere che percuote la gente dell'Iran. L'evento ha avuto grande successo di pubblico.
 
Presente alla mostra l'attore Pippo Franco, elegante in un completo colore grigio perla,con lui la moglie Piera Bassino. L'attore è un grande estimatore d'arte ha espresso tutta la sua solidarietà alle donne iraniane, mentre era intervistato da un inviato della TV Canale 10.
 
Lo scultore Pietro Di Cosimo è arrivato alla mostra con l'attrice Manuela Morabito protagonista di diverse pellicole di Pupi Avati,ed ha al suo attivo anche ruoli televisi importanti come” Butta la Luna” di Vittorio Sindoni a i presenti anche un artista libanese Zeina Kabbani vestita con una tuta in pizzo rosso e un copricapo in stile libanese.
 
C'è stato un momento musicale e poetico, con il maestro Mauro Restivo alla chitarra e la pittrice Moira Lena Tassi,che ha recitato una poesia “E'solo la voce che resta” di Forugh Farrokhzad, una delle più grandi poetesse Iraniana .L'artista ha voluto raccontare la sofferenza delle donne iraniane attraverso la poesia, l'ha letta mostrando un vestito effetto corpo nudo dipinto da lei, con diversi tagli sul corpo,ed un mantello sulle spalle di organza, su cui era scritto “Si Viva e libera
 
(Fotografo Max Sebastiani)
 
Sabina Fattibene
 


Pubblicato: 15/03/2023
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