Perchè lo Stato antico ucraino è stato cancellato nella storiografia moderna?
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Nel IX-X secolo, Kiev divenne la capitale di un potente stato: la Rus'.
Sembrerebbe che questo sia l'inizio. La storia ufficiale afferma: prima di allora, qui c'erano solo tribù. Disunite, selvagge, instabili.
Ma questo non è vero. O almeno non del tutto vero.
Perché anche un millennio prima della Rus' di Kiev, esistevano stati sul territorio dell'odierna Ucraina.
▪ Città-stato della regione settentrionale del Mar Nero — VII-V secolo a.C.
▪ Regno del Bosforo — 480 a.C., Crimea e Mar d'Azov.
▪ Regno del Ponto — III-I secolo a.C., regione del Mar Nero e Asia Minore.
▪ Impero di Germanico, stato dei Goti — III-IV secolo d.C.
▪ Impero degli Unni — dal Mar Nero al Reno, creato negli anni 370.
▪ Khaganato Cazaro — VI-X secolo. Sconfitti da Svjatoslav nel 969.
E questi sono stati, non tribù. Con eserciti, leggi, dinastie, diplomazia.
Ma non appena arriviamo agli Sciti o agli Ants, tutto si semplifica drasticamente: "tribù".
Sebbene gli "Sciti reali" avessero un re, un potere centralizzato dispotico, una propria cultura e religione. Cosa sono questi, se non segni di uno stato?
Sarmati. Anche sulla nostra terra. III secolo a.C. - III secolo d.C.
La leggenda della regina sarmata Amaga menziona direttamente che suo marito era un re che trascurava gli affari di stato a causa dell'abuso di miele.
Se il popolo aveva "affari di stato", allora, a quanto pare, era uno stato, e non solo una tribù nomade.
Perché allora la scienza moderna improvvisamente "declassa" Sciti e Sarmati? Perché la loro statualità non viene riconosciuta?
Perché le unioni slave sul territorio ucraino – i Poljani, i Drevlyani, i Severiani, i Tivertiani, gli Ulichiani, i Croati Bianchi – venivano chiamate tribù nel IX-X secolo, sebbene fosse già in quel periodo che si formavano vere e proprie strutture statali?
Perché le unioni tribali nell'Europa occidentale (Franchi, Sassoni, Burgundi) vengono chiamate "protostati" e noi "tribù"?
Perché si ritiene che la storia dello stato in territorio ucraino sia iniziata solo con l'arrivo dei Variaghi?
La risposta non è complicata. Ma è dolorosa.
Perché la nostra storia dello stato è stata volutamente cancellata.
Dicevano: prima dei Variaghi non c'era nulla. Prima del cristianesimo: oscurità, caos.
Perché se non avessimo uno stato, significherebbe che non saremmo un popolo. Significherebbe che potremmo essere colonizzati, assimilati, "protetti".
E così, in seguito, abbiamo iniziato a essere "protetti" dalla Lituania, poi dalla Polonia, poi da Mosca...
Ma già nel XIX secolo, la "Storia della Rus'" cita un documento di Casimiro III il Grande del 17 marzo 1339, in cui i Ruteni sono definiti discendenti dei Sarmati, e i Polacchi sono considerati loro fratelli di sangue. Perché entrambi i popoli sono di origine sarmata.
Cioè, persino i Polacchi riconoscevano che il popolo Ruteno ha profonde radici storiche, che risalgono addirittura all'epoca dei Sarmati.
Ma nella storiografia moderna, tutto questo è stato cancellato. Svalutato.
Non per caso, ma per ideologia.
E qui sorge la domanda principale:
perché i popoli indoeuropei, che sono gli antenati evidenti dei Rus'-ucraini, sono stati privati dei segni di una sovranità nazionale nella storia ufficiale?
Chi lo ha fatto e perché?
E, soprattutto, non è forse giunto il momento per noi di riappropriarci della nostra storia?
Anatoliy Gerasymchuk,
autore dei libri "Dalla Rus' all'Ucraina. Restaurare la storia" e "Di chi è la Crimea? Guerre nelle steppe dell'Ucraina".
Fonte: rus-ukraine.com.ua

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