N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 165° Ottobre 2024 Anno XIV°  

L’ITALIA CANTA “MERIODIONALE” CON YOUNG HASH, IL RAP DEL SUD

 

YOUNG HASH - MERIDIONALE (Prod. Nenno)

Sim d Bar, sim do sud, sim czzal, non g n frec nud” Meridional”

L’ITALIA CANTA “MERIODIONALE” CON YOUNG HASH, IL RAP DEL SUD

 By Angelo Martini

 
Uno dei rapper più interessanti, del panorama Nazionale, un titolo accattivante “ Meridionale”, il nuovo singolo del giovanissimo Angelo Nicola Chiarelli, in arte Young Hash,  oltre 200.000 visualizzazioni totalizzate su YouTube, un rap che unisce l’Italia che parte dal cuore della sua città Bari che ama profondamente.
 
Il suo slang particolare miscela un tris di lingue italiano, americano e soprattutto il pugliese, cifra stilistica musicale dell’artista, uno stile inconfondibile, unico “Parliamo in dialetto proprio come Cassano” “Sim d Bar, sim do sud, sim czzal, non g n frec nud” Meridional”. “Tutti miei G sono blood non dei friends” queste alcune frasi del pezzo, arrangiato dal producer Nenno, con la collaborazione del personal manager Matteo Doc e Matteo Tangari manager fondatore CEO della Label Discografica Tuttomoltofresco di Roma, etichetta che negli ultimi sta lanciando tanti artisti trap e rap sul panorama nazionale un punto di riferimento professionale per i giovanissimi.  
 
C’è bisogno di tanta energia e di riscatto in questo momento storico, che ci ha veramente sfiancato, dobbiamo reagire. Allora arriva “Meridionale” rap di Young Hash”, un inno che ci unisce, il riscatto per il Sud che fa cantare tutta l’Italia.  “Sono molto legato alle tradizioni della mia città, – si racconta con emozione Young Hash - la Puglia non offre tante possibilità, Bari è poco chiacchierata, il mio rap è una specie di riscatto, specialmente in questo momento storico particolare che vive l’Italia e il mondo.  Voglio dimostrare quanto valgono i giovani come me, che si impegnano per un cambiamento, per un ideale, desidero trasferirmi a Roma per portare Bari con me, nel mio cuore. Qualche mese fa stavo nella mia cameretta rinchiuso e diventavo matto per capire come fare a farmi notare.  A undici anni mi sono iscritto al Conservatorio di Bari nella classe di chitarra, ma poi subito dopo ho capito che la mia strada era il rap, la musica popolare, e su basi americane cominciavo a scrivere testi inediti, poi feci la mia prima canzone “Volo Emirates”, che riscontrò successo a livello locale. Se dovessi dire due rapper con i quali vorrei collaborare ti direi Nav, che è un artista americano davvero forte il mio preferito al momento e italiano sicuramente Madman, pugliese come me, che ha segnato molto la mia adolescenza. Ringrazio i miei genitori Angelo ed Eleonora che da sempre hanno creduto in me e mi hanno dato la forza per non abbattermi mai nei momenti più cupi. Ringrazio i miei amici che mi supportano sempre, il mio management che ha creduto in me, e il mio pubblico che piano piano si sta creando.
 
Il mio non è un sogno è raggiungere l’obbiettivo di portare la mia musica sempre più in alto, mettere sulla bocca delle persone la mia città Bari al mondo intero”.
 
 
Pubblicato: 06/03/2021
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