N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 160° Maggio 2024 Anno XIV°  

Women in Cinema Award, 19 ottobre h 18.30 Sala Scarpa, Museo MAXXI di Roma

Torna al Festival di Roma il Premio alle eccellenze femminili curato da Claudia Conte 
Riconoscimenti a 
Lina Sastri, Nina Zilli, Vivia Ferragamo, Francesca Mannocchi, Doriana Leondeff, Daria D’Antonio, Joy Ezekiel
  
OSPITE D’ECCEZIONE LA MINISTRA ROCCELLA

 

Women in Cinema Award, 19 ottobre h 18.30 Sala Scarpa, Museo MAXXI di Roma

Dopo il successo a settembre alla Mostra del Cinema di Venezia, il premio Woman in Cinema Award torna anche alla Festa del Cinema di Roma.

L’evento, che si svolgerà il 19 ottobre alle ore 18.30 presso la Sala Scarpa del Museo MAXXI di Roma, è curato da Claudia Conte, attivista per i diritti umani, e ha l’obiettivo di mettere in luce le storie e i risultati delle donne nel mondo del cinema, con particolare attenzione alle questioni sociali. La cerimonia di premiazione onorerà diverse personalità di spicco.
 
Tra le premiate di quest’anno ci sono la cantautrice Nina Zilli, la stilista Vivia Ferragamo, la giornalista e documentarista Francesca Mannocchi, la sceneggiatrice Doriana Leondeff e Daria D’Antonio, direttrice della fotografia, un ruolo spesso dominato dagli uomini. Inoltre, l’attrice Lina Sastri riceverà il Premio alla carriera per i suoi contributi nel mondo del cinema. Un premio speciale per il sociale è dedicato alle donne africane e al dramma della tratta. Sarà conferito a Joy Ezekiel, una giovane donna nigeriana che ha vissuto l’orrore della tratta e che ha trovato il coraggio di raccontare la sua storia nel libro “Io sono Joy, un grido di libertà dalla schiavitù della tratta”, prefazione di Papa Francesco.
 
Una giornata che avrà come ospite d’eccezione la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le pari Opportunità Eugenia Maria Roccella.
 
“La tratta di esseri umani, che è la schiavitù moderna, costringe giovani donne ma spesso anche bambine a prostituirsi e a vendere i loro corpi come merci subendo violenze di ogni genere e ridotte a condizioni disumane a vantaggio di trafficanti e sfruttatori, rappresenta un crimine più grave nei confronti dell’umanità – dichiara Claudia Conte - Una grave violazione dei diritti a cui dobbiamo ribellarci, nella speranza che si possa costruire una società migliore. Per questo il premio in questa edizione ha un sapore particolare, perché viene assegnato a Joy, una donna a cui non è mancato il coraggio di insorgere contro un destino atroce. Un coraggio che dovremmo avere tutti, per spezzare questa orribile catena. Ringrazio di cuore anche la Ministra Roccella, avere lei come straordinaria testimonial di questo premio è un segnale di grande sensibilità della massima istituzione su un tema davvero complicato, oltre che drammatico”.
Pubblicato: 19/10/2023
Share:


Ultime interviste