N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 178° Novembre 2025 Anno XV°               

Pippo Baudo, l'uomo che ha inventato la Televisione italiana

 

Pippo Baudo, l'uomo che ha inventato la Televisione italiana

by Sabina Fattibene 

Ci ha lasciato l'uomo simbolo della televisione italiana Pippo Baudo, a 89 anni, alle 20 di sabato 16 Agosto 2025, se ne andato anche lui, è stato con Costanzo, Corrado, Mike, Raffaella, uno dei re della TV. La camera ardente privata al Campus Biomedico di Roma, dove era ricoverato, con lui la famiglia, l'amata figlia Tiziana, il figlio Alex, che vive in America, avuto dalla relazione con Mirella Adinolfi, riconosciuto da Baudo quando il figlio aveva trentanni.

Pippo ha accompagnato la vita di diverse generazioni, ricordo quando ero bambina e a casa si seguiva il Festival di Sanremo, mi trovai a vedere i primi festival da lui condotti, non sapendo che da quel momento avrebbe fatto parte della mia vita, con la sua presenza scenica così disinvolto, spontaneo, con il suo sorriso e il suo garbo entrava nelle case degli italiani, portando leggerezza e riflessione.

Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, il suo nome all'anagrafe, nasce il 7 giugno del 1936 a Militello in Val di Catania, da una famiglia della media borghesia siciliana, il padre lo voleva avvocato, ma lui fu affascinato già dal 1954,(data di nascita della TV) al piccolo schermo.

Per accontentare il padre si laurea, ma non farà mai l'avvocato, anzi prende il primo treno e va a Roma per un provino con Antonello Falqui e Lino Procacci che rilasciano un documento dove dichiarano: buona presenza, buon video, discreto nel canto, discreto nel pianoforte, può essere utilizzato per programmi minori. Si capisce che fu una valutazione a freddo, non potevano intuire la grandezza dell'uomo che da lì a poco, sarebbe diventato il re dei conduttori televisivi.

Tanti i programmi condotti, tutti di grande successo sia sulla RAI, basta pensare alle tredici edizioni di Sanremo, Canzonissima, Domenica in, Fantastico, Papaveri e papere, Mille lire al mese, anche su Mediaset con SetteVoci e tanti altri oltre 150. A sua volta è stato uno scopritore di talento da Beppe Grillo, Heather Parisi, Lorella Cuccarini, Laura Pausini,  Andrea Boccelli, Giorgia, questi alcuni dei nomi lanciati.

I Sanremo condotti da lui, hanno lasciato un segno nella storia dello spettacolo, come quando nel 1968 interruppe l'esibizione di Louis Armstrong, che dopo aver cantato la sua canzone del Festival pensava di proseguire con un suo concerto, ma Baudo intervenne sventolando un fazzoletto bianco per segnalare la fine della performance, Armstrong fu tratto in inganno dal cachet molto ricco che ottenne. Mentre nel 1992 capitò un episodio eclatante, ci fu un signore, chiamato Cavallo pazzo, che per protesta minacciava di togliersi la vita buttandosi dalla balconata del Teatro Ariston. Baudo riuscì a raggiungerlo, lì dove lui era, ci parlò lo convinse e lo salvò.

Per la sua carriera così costellata di successi ma anche di umanità, il presidente della Commissione Cultura e Editoria Federico Mollicone ha dichiarato che per oltre sessant'anni Pippo Baudo ha rappresentato un punto di riferimento per il pubblico, accompagnando generazioni di spettatori con intelligenza, professionalità e una straordinaria capacità di innovare senza mai tradire lo spirito del servizio pubblico; che Baudo fu l'inventore della tv nazional-popolare.  Federico Mollicone ha asserito che avrebbe chiesto al sindaco Gualtieri l'intitolazione a Pippo Baudo di una strada limitrofa a Viale Mazzini, il quale da sempre rappresenta il cuore pulsante della televisione italiana. Auspica altresì che la Rai dedichi a Pippo Baudo la prossima edizione del Festival di Sanremo: il mondo dell'intrattenimento non sarà più lo stesso senza di lui.

Tanti sono i personaggi che nell'apprendere la notizia della scomparsa si sono commossi, e hanno voluto dare una testimonianza; Loredana Bertè ha dichiarato “E' semplicemente Pippo! Un gigante di cuore e di bravura, lascia un vuoto pieno di ricordi. Un abbraccio ai suoi cari”

L'attrice Anna Falchi, in vacanza all'estero, raggiunta dalla notizia ha dichiarato: "Con Pippo si chiude un Era della televisione, è stato il più grande conduttore della Televisione taliana, professionale, istrionico, carismatico, geniale, sempre galante, cordiale, generoso. Io ho avuto la fortuna di condividere con lui importanti palcoscenici, quando ancora ero un'attrice in erba, mi ha dato un'opportunità che mi ha cambiato la vita. Se esisto come Anna Falchi lo devo a Pippo, grazie, per sempre nel mio cuore”

Un bel pensiero viene da Massimo Giletti che ricorda un episodio: "Chiesi a Baudo di partecipare a 'La TV fa 70', lui non vedeva già più e non voleva mancare di rispetto al pubblico venendo in studio senza potersi alzare in piedi, con il rischio di essere scambiato per arrogante, così decidemmo di fare dei collegamenti da casa, mandai Giorgia a fargli una sorpresa e lì dimostrò ancora una volta la sua grandezza. Pippo era di un altro Pianeta".

Claudio Baglioni “Ci ha scoperto tutti, senza di lui, siamo più scoperti. Era generoso, appassionato, meticoloso, un grande"! “Sarà dedicato a Pippo Baudo anche un premio il “Leone d'Argento” che si svolge a Carlentini, in provincia di Siracusa. La ventesima edizione si svolgerà il 13 Settembre del 2025, è stato reso noto dal presidente della Pro loco Ets di Carlentini Amedeo Seguenzia e Maurizio Di Salvo dell'associazione “La Meta”, rispettivamente promotore e organizzatore del Premio.

La camera ardente al Teatro delle Vittorie in Roma aperta al pubblico dal lunedì 18 sino al Martedì 19 Agosto. All'entrata laterale troneggia una scritta visitata da più di ottomila persone, un omaggio collettivo al presentatore. Tante rose rosse, dappertutto sul feretro, intorno alla bara, sui piedistalli posti intorno, mentre sul fondo il sipario rosso, su cui scorrono le immagini della vita televisiva di Baudo. Un grande pannello troneggia all'ingresso su cui c'è scritto “Grazie Pippo” tanti vip i personaggi noti, Katia Ricciarelli molto provata, ricorda che l'ultima volta che si sono visti si sono abbracciati senza parlare, con lei Mara Venier, l'amica di sempre, Gianni Morandi “Pippo mi chiamò durante la mia crisi degli anni 80” Giorgia e la Pausini, con gli occhi umidi danno l'ultimo saluto a Baudo. Arrivano Lino Banfi e Carlo Conti, anche la Cortellesi e Fiorello che intervistato dice: “Bisogna rifare uno show come i suoi varietà.”

I Funerali a Militello Val di Catania, la sua città natale, il 20 Agosto nella chiesa di Santa Maria della Stella, che saranno trasmessi dalla RAI in diretta TV.

Pubblicato: 19/08/2025
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