N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 158° Marzo 2024 Anno XIV°  

“IL RED SIMONE SCIARRESI ALLA CONQUISTA DELLA MUSICA”

Abbiamo incontrato Simone Sciarresi, giovane talento Italiano, chitarrista virtuoso cantautore ironico, molto carismatico con i suoi capelli rossi e tecnica eccellente. Il suo singolo top con il Gruppo Bacco & Tabacco “ “Era Mejo” dedicato a tutte le  nonne!

Ascolta  https://www.youtube.com/watch?v=9qhAYVDKDmk

“IL RED SIMONE SCIARRESI ALLA CONQUISTA DELLA MUSICA”

 

By Angelo Martini

Ciao Simone, grazie dell’ospitalità nella tua bellissima residenza a Cisterna di Latina nel tuo studio musicale. Facciamo un salto nel tempo! Da bambino a cosa giocavi, a quanti anni hai cominciato a suonare il primo strumento! 

Grazie a te Angelo per l'interesse! Da piccolo avevo passioni comuni a tutti i bambini. Ho scoperto la musica a dodici anni ascoltando per caso un cugino suonare la chitarra. Negli anni la mia passione è cresciuta fino a diventare il principale filo conduttore delle mie giornate.

 

Raccontami la tua prima esibizione in pubblico, quanti anni avevi, l’emozione che hai provato! 

Avevo sedici anni ed era un festa di paese. Diciamo che sono stato immobile tutto il tempo, ero tesissimo. Le prime emozioni sono arrivate dopo.

 

Qual è la prima canzone e inedito che hai composto!

Diciamo che mi sono dedicato tardi alla musica inedita. Inizialmente suonavo in molte cover band per imparare ma grazie ai Bacco & Tabacco ho cominciato a scrivere inediti. Il mio primo brano scritto con loro è "La leggenda del grande Frank" ma erano i primi tentativi di scrittura... Diciamo!

 

Curi molto i social sei presente con tanti video! Ci credi molto!! 

Non è così. Io credo che ogni spazio può e deve essere usato per diffondere musica. I social sono sicuramente una buona possibilità, vista soprattutto la situazione pandemica. Di certo tutti i musicisti durante questo periodo stanno utilizzando maggiormente  la rete. È pure un modo per condividere musica e fare amicizia. Però non sono il mio punto di riferimento ma un mezzo, sicuramente importante.

 

Sei il cantante e chitarrista del gruppo “Bacco &Tabacco, la canzone “Era Mejo” dedicata alle nonne è cantata da tanti giovani e soprattutto dalle nonne, parlamene!! 

Ti ringrazio per averla ascoltata! Tengo tanto a questa band con la quale sono cresciuto, ho collaborato con tanti musicisti ma i Bacco &Tabacco sono come dei fratelli. Ogni nostro pezzo è scritto da tutti i componenti della band, siamo un trio. Alla batteria: Mario Raimondi, e al basso Simone Tagliaferro. Volevamo dedicare un brano alle nostre nonne e soprattutto al loro modo di cucinare. Ci piace raccontare storie semplici alla portata di tutti. Qualche volta su temi leggeri, come in Era Mejo, altre volte proviamo con l'ironia a raccontare cose più profonde. Su Spotify e YouTube ci sono tanti brani. È da parecchio che scriviamo e scrivere è la cosa più bella suonando il proprio strumento.

 

A quali altri progetti stai prendendo parte?

Sto registrando delle chitarre per il cantautore, Andrea Crimi di Torino, veramente forte, e prossimamente sarà realizzato un disco per la New Music International ispirato al libro di Simone Di Matteo "L'amore dietro ogni cosa" e sto dando il mio piccolo contributo a questo ambizioso progetto. Simone è anche il direttore della Diamond Editrice che ha pubblicato il mio primo manuale didattico per chitarra "I primi passi del chitarrista". Inoltre mi dedico a nuovi brani sia miei che per i Bacco&Tabacco, e non smetto mai di studiare lo strumento.

 

Dove hai studiato musica?

Ho preso lezioni private da molti chitarristi. Il più importante per la mia crescita  è  il M° Marco Biniero persona affabile e colta un vero professionista,

Con lui ho studiato tanti anni, vi consiglio di ascoltarlo, è davvero un grande ed un amico.

 

Un chitarrista che stimi italiano e straniero ,‘e perché! Che assolo  suoneresti per stupirlo !! 

Ce ne sono tantissimi davvero. Sono un grande fan di Andy Timmons ma insieme a lui ce ne sono tantissimi. Anche in Italia abbiamo chitarristi incredibili. Ti consiglio di ascoltare Matteo Mancuso. Per stupirli farei prima a cucinargli qualcosa per prenderli per la gola! Ahhh…  parte gli scherzi, suonerei un pezzo mio sicuramente.

 

Il tuo cantate preferito, con chi suoneresti la chitarra e faresti  un featuring

Se si parla di sogni impossibili, per fantasticare direi Myles Kennedy. Ma sottolineo che si parla di un sogno. È già ben accompagnato da gente come Slash o Tremonti. Magari potrei fargli il bucato!

 

Un libro, un film, un personaggio della Storia che vuoi ricordare e perché! 

Sicuramente un libro che è anche un film: Il Signore degli Anelli. Un storia incredibile. Invece, un personaggio storico che stimo è Tiziano Terzani. Lo stimo per le idee che aveva e che cerco nel mio piccolo di seguire.

 

Un piatto e la tua bevanda preferita!

Sicuramente i cannelloni e le lasagne di nonna, guarda caso! Poi sono un grande consumatore di Coca Cola.

 

Parlami della tua città Cisterna e  la città, dove andresti a vivere!

Sono legato a Cisterna. È un paese pieno di musica e band e c'è un potenziale culturale incredibile. Basti pensare a Ninfa, uno dei posti forse più belli del mondo e questa non è solo la mia opinione. Mi piacerebbe continuare a vivere qui ma viaggiando spesso, anche per motivi musicali.

 

Una persona che vuoi ringraziare nella tua vita! 

Sicuramente la mia famiglia che mi ha sempre sostenuto.

 

Cosa sogni per il tuo futuro, tuoi prossimi progetti! 

Spero solo di suonare meglio di come suono ora e di crescere anche come autore. Purtroppo non è semplice ma ci sto lavorando.

 

Cosa pensi della musica attuale!

Ci sono tanti bravi artisti superati da forti personaggi, penso a un Achille Lauro. La mia non vuole essere una critica ma spesso l'immagine supera la musica e non la trovo una buona cosa, anche se penso che si tratta di un fenomeno figlio di questi tempi. L'immagine è importante ma sempre accompagnata da maggiori contenuti.

 

Ti ringrazio per la bellissima intervista, doppiamente perché sei mio concittadino complimenti per il tuo talento e professionalità, spero ti sia diverto! Un’ultima domanda che faccio sempre agli ospiti! Quando ti sei accorto che stavi diventando un numero 1 non per gli altri ma per te stesso??? 

Ti ringrazio per le belle parole e la stima è reciproca. Purtroppo non sono né il numero uno né il numero due. Li fuori ci sono chitarristi incredibili e io sono uno dei tanti, ahimè. Ma sono comunque felice che la chitarra sia diventata la mia professione grazie alle molteplici attività professionali alle quali consente di approfondire: le lezioni, le registrazioni, le serate, tutto quello che scaturisce è bello e ti fa stare bene. 

Pubblicato: 19/03/2021
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