N°13/2010 Registro Stampa Trib.di Roma il 19/01/2010 - Direttore Responsabile: Giulio de Nicolais d'Afflitto.
NUMERO 159° Aprile 2024 Anno XIV°  

Stop alla PERESTROJKA italiana!!!...paragone con l’attuale ripresa economico sociale della Russia!

 

di INESSA MOROZOVA 

Stop alla PERESTROJKA italiana!!!...paragone con l’attuale ripresa economico sociale della Russia!

Il PD ha fatto troppi, enormi danni, peggio della Perestrojka in URSS a causa di politici russi tanto amati da Usa e Germania le quali avevano tutto l’interesse a depotenziare la nostra nazione, ma Eltsin chiamando Putin, ha messo l’uomo giusto al governo della Russia. L’ ex colonello del Kgb ha riordinato le cose, benchè criticato  da quasi tutto l’Occidente, ha dovuto impegnarsi tanto per la ripresa del Paese, ricostruendo la Sovranità che stava perdendosi tra debiti e politiche molto discutibili…!!! Il termine Perestrojka  indica un complesso di riforme avviate dalla dirigenza dell'Unione Sovietica a metà degli anni ottanta, finalizzate alla riorganizzazione dell'economia e della struttura politica e sociale del Paese… Gli interventi erano volti all'instaurazione di un cosiddetto "Stato di diritto socialista" e ad un rinnovamento che non rinnegasse i valori fondamentali della società sovietica… A seguito dei profondi cambiamenti apportati al sistema, tuttavia, il corso degli eventi andò fuori controllo e condusse alla dissoluzione dell'URSS...
Oggi la Russia è una Repubblica Semipresidenziale Federale con un Presidente, Vladimir Putin ed un Primo Ministro DmitrijARMANDO MONOCCHIA Medvedev . La Nazione è indipendente, perché l’ URSS si è sciolta il 12 novembre 1991.
La ricostruzione dello Stato è avvenuta pagando i debiti, riportando e rilanciando l’economia interna, anche a dispetto delle sanzioni imposte da USA ed UE. 

Ora perché voterò Salvini e Meloni?
Sono gli unici politici che “parlano italiano”, “ragionano da italiani”, “mangiano italiano”, e difendono l’Italia intera pur essendo sempre disponibili ad accogliere i VERI PROFUGHI e non i clandestini, difendono il Made in Italy e quell’Italia meravigliosa ed unica: la terra che Dio ha regalato agli italiani!
La sinistra e l’ M5S  - che è un movimento destabilizzante creato per impedire che la destra crescesse - considerano, parimenti agli ultimi governi a guida PD, l’Italia troppo piccola e non competitiva. In realtà per l’UE l’Italia è un grande Paese, il terzo per abitanti, superficie e contributi, e con una differenza sostanziale nei confronti di tutti gli altri Paesi che formano l’UE: l’Italia è ricchissima, e non solo di soldi (potrebbe da sola ricomprarsi 3 volte tutto il debito pubblico), ma di beni che l’UE sta distruggendo piano piano come l’agricoltura, la mano d’opera, l’ingegneria, l’architettura, la medicina, e tanti altri mestieri ed arti tutti racchiusi nel Made in Italy, un marchio indelebile , ma oggi già pericolosamente indebolito, costruito invece dai padri e dai nonni italiani in tanti anni di duro lavoro. Forse noi russi siamo rimasti i soli ad apprezzare molto l’Italia, il suo Made in Italy, la sua arte, la sua bellezza culturale e naturalistica: noi la amiamo!

Con questa INVASIONE di  clandestini nord africani di religione islamica, INVASIONE VOLUTA E CERCATA, l’Italia sta perdendo i migliori suoi giovani, le “menti”, i quali sono costretti a partire dall’Italia, per andare all’estero ove poter trovare un’ occupazione degna nel campo della ricerca scientifica, del management e della libera professione. I “nuovi giovani” che  giungono in Italia da clandestini, presi dall’Africa al contrario, non hanno né cultura, né scuola, né capacità di competere con i giovani italiani! Un folle progetto di sostituzione, che se andrà a compimento sarà distruttivo per la società dell’Italia.

La Germania si è scelta i rifugiati siriani, famiglie intere spesso con capo famiglia e figli laureati, In Italia invece giungono i cosiddetti “scarti”: clandestini tutti regolarmente senza documenti, molti fuggiti dalle galere, spesso giovani maschi o donne incinte stuprate per mesi da delinquenti e poi imbarcate, che prefigurano nuove nascite senza padri…!!!
Chi organizza tutto questo ha qualche obiettivo…??? CERTO, ridimensionare l’Italia, deculturarla e renderla un Paese di terza o quarta fascia. Se l’Italia infatti fosse un Paese di prima fascia,  sarebbe troppo competitivo e la stessa Germania rischierebbe troppo, seguita dalla sempre invidiosa Francia!!!

State attenti italiani, quello imminente, non sarà un voto qualunque per l’Italia, sarà IL VOTO che deciderà le sorti dell’ Italia, la quale è un Paese che ha tutte le carte in regola per riprendersi ciò che merita, basta togliere o ridimensionare la Camorra, la Mafia, le Tangenti, la Corruzione: in pratica togliere dal potere e dal governo della nazione la Sinistra, che ha messo le mani su tutto, oltre alle Coop Rosse, la Caritas e le ONG. Tutte queste organizzazioni godono di vergognosa impunità.

SOROS il finanziatore delle più riuscite rivoluzioni incivili degli ultimi  trent’anni in tutto il mondo, finanziatore anche di questa invasione di clandestini in Italia, sta a guardare gli effetti della dissoluzione della società italiana…!!!
SALVINI dice che vorrebbe portare il modello Lombardia e Veneto in Italia, facciamoglielo fare ora, non aspettiamo, perché più in avanti nel tempo potremmo non avere la forza di riprenderci, come a suo tempo ha fatto la RUSSIA con Putin: uno Stato che oggi si è riappropriato di orgoglio e Sovranità.

La Russia ha però un popolo che la difende, mentre l’Italia ha parte, troppa parte del popolo che con questo atteggiamento buonista oltre ogni limite umano, sta distruggendo con le sue stesse mani il patrimonio umano morale economico artistico naturalistico dell’Italia.  Presto sarà la fine…!!!

In pratica una Perestrojka per l’Italia stava già avvenendo prima e durante il 5 dicembre 2016 con il rischio enorme che si avverasse con il consenso del popolo (referendum costituzionale) ma la vittoria del NO ha evitato per fortuna, l’attuazione dei pericolosi cambiamenti pianificati da chi desidera la disgregazione dell’Italia. Le medesime forze politico- bancarie  torneranno all’attacco perché è nella dissoluzione della società civile italiana,  la loro sopravvivenza. Tutta questa è una GUERRA silenziosa, economica, deleteria per chi la perde…!!!

Inessa Morozova

Pubblicato: 31/08/2017
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